Quadro “Tempesta sulla città”
Anno | 1996 |
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Tecnica | Olio su tela |
Dimensione | 100 x 70 cm |
Poesia abbinata al quadro omonimo “Tempesta sulla città”
L’aria stregata dal meriggio
si frantuma al delirio del vento.
La turbolenza irrompe fra guglie e
grattacieli
dilatati dal rombo dei tuoni.
Lo smeraldo delle foglie
impallidisce
al sordo rintocco della campana
che zittisce antiche vendemmie.
Roncole affilate e cesti colmi di speranze
vengono ghermiti dalla bramosia del vento.
Ali di farfalle
corrono su lembi sfilacciati di mostri
urlanti:
e fulmini e saette e scrosci impetuosi
trafiggono l’anima
che viene divorata
dalle avide fauci della tempesta.
Antonietta Di Seclì